IL CICLISMO IN PRIMO PIANO NEL PADIGLIONE BELGA DI EXPO 2020 A DUBAI
Da qualche anno, Dubai è nota anche per essere il paese dell’unica gara del World Tour in Medio Oriente, l’UAE Tour, che quest’anno si è tenuto per la quarta volta. Il tour si svolge sempre all’inizio della stagione ciclistica. La sesta tappa (180 km), vinta dal ceco Mathias Vacek (Gasprom-Rusvelo), è partita e terminata all’Expo.
Belgio paese del ciclismo
Prima di visitare il padiglione belga, abbiamo assistito ai momenti salienti della carriera di Eddy Merckx mentre aspettavamo all’ingresso. Anno per anno, sono stati ritratti gli eccezionali successi di Eddy. Eddy non è nuovo al Medio Oriente. Per 15 anni ha partecipato all’organizzazione del Giro del Qatar, che nel 2017 è scomparso definitivamente dal calendario ciclistico.
Valle delle Fiandre in bicicletta
Una volta entrati, ad attirare l’attenzione è stata la bicicletta con cui Victor Campenaerts ha stabilito il record mondiale di resistenza nel 2019. Con l’aiuto del centro di innovazione per l’industria ciclistica belga Flanders’ Bike Valley di Beringen, Ridley ha progettato questa bicicletta. Un ottimo esempio di innovazione tecnologica fiamminga.
Il ciclismo a Dubai è in crescita
Con la costruzione di piste ciclabili nelle zone turistiche, l’uso della bicicletta, in una città dominata dalle automobili, è sempre più in crescita. Per i turisti è un modo unico di esplorare questa città speciale. Nel deserto è stata creata una pista ciclabile speciale di ben 117 km, la El Qudra Cycle Track. Un tratto è illuminato di sera. Le biciclette possono essere noleggiate, in città c’è anche un negozio di biciclette TREK. Tutte le informazioni sul percorso sono disponibili sul sito www.dubai-online.com.
Testo e immagine: Rens Klaasse