NUOVO TEST PER REMCO EVENEPOEL ALLA PARIGI-NIZZA

Domenica tre marzo inizia a Les Mureaux l'82ª edizione della Parigi-Nizza, con Remco Evenepoel e Primoz Roglic grandi favoriti per la vittoria assoluta. La corsa al sole si conclude il 12 marzo sulla Promenade des Anglais di Nizza. Quest'anno il percorso non è proprio favorevole ai velocisti, visto che ci sono solo due tappe in cui potrebbero fare festa. In totale sono previsti 30 colli catalogati su una distanza totale di 1219 km. C'è anche un'altra cronometro a squadre (tappa 3) che, come l'anno scorso, cronometrerà i tempi dei corridori individualmente.

Remco Evenepoel correrà per la prima volta la Parigi-Nizza e, di fatto, sarà la sua prima corsa a tappe che disputerà in terra francese. D’altra parte, la battaglia con Roglic non è una novità sotto il sole, dato che i due corridori di punta si sono già incontrati alla Vuelta e al Giro di Catalogna. Alla Soudal-Quick Step, Evenepoel avrà come supporto i suoi connazionali Yves Lampaert, Ilan Van Wilder e Louis Vervaeke; la squadra è inoltre completata dagli italiani Mattia Cattaneo e Gianni Moscon e dal danese Casper Pedersen.

Roglic include nella sua squadra gli aiutanti di lusso Bob Jungels, Aleksandr Vlasov e Marco Haller.

Il percorso

“I primi due giorni saranno impegnativi: sono molto tecnici, con molto arredo urbano. Si tratterà di superarli senza problemi”. Così Klaas Lodewyck, team manager della Soudal-Quick Step.

Tappa 1

La prima tappa si svolgerà su strade collinari con partenza e arrivo a Les Mureaux. I corridori affronteranno quattro colline che contano per la classifica di montagna. L’ultimo è a dodici chilometri dal traguardo e dipenderà dallo spirito d’attacco del gruppo se i velocisti saranno ancora in grado di sprintare per la vittoria di tappa.

Tappa 2

Nella seconda tappa, i corridori pedalano da Thoiry a Montargis. Qui, uno sprint di gruppo è il risultato più probabile. Oppure la formazione a ventaglio eliminerà anche in questo caso le possibilità dei velocisti?

Tappa 3 – cronometro a squadre

La Parigi-Nizza affronta la terza tappa con una cronometro a squadre di 26,9 km, con un po’ di sollievo perché il percorso prevede due piccole salite. Gli organizzatori proseguono sulla strada intrapresa lo scorso anno. La novità introdotta con successo sarà mantenuta. Pertanto, i tempi del primo corridore conteranno per le vittorie di tappa, ma tutti i tempi individuali conteranno anche per la classifica finale. Chiunque venga eliminato otterrà quindi anche quel tempo per intero. Inoltre, il limite di tempo rimane in vigore e i corridori che vengono eliminati dovranno continuare a pedalare per essere in tempo.

Tappa 4

La tappa di oggi si svolgerà sul percorso delle Ardenne e i corridori della classifica ne avranno un primo assaggio. Dopo sei colli lungo il percorso, l’arrivo è previsto sul Mont Brouilly. Questa salita si snoda per tre chilometri al 7,7% di media fino al traguardo. L’ultimo chilometro al 9,3% e con punte fino al 25% potrebbe innescare una seconda selezione tra i classificati dopo la cronometro a squadre.

Tappa 5

La quinta tappa offre un’altra possibilità ai velocisti, ma anche agli uomini della fuga lunga. Il percorso è inizialmente molto collinare, il che aumenta notevolmente le possibilità per gli uomini della fuga lunga. Negli ultimi 50 chilometri, tuttavia, è quasi esclusivamente pianeggiante o in discesa. Le squadre dei velocisti si organizzeranno in tempo o arriveranno troppo tardi?

Tappa 6

Oggi è in programma la tappa più lunga di questa Parigi-Nizza. Con quasi 200 chilometri e cinque salite, si avvia verso il traguardo, dove li attende un ultimo chilometro in salita a poco più del 4%.

Tappa 7

È la tappa regina in cui si potrebbe fare la differenza tra i favoriti. La tappa va da Nizza al villaggio degli sport invernali di Auron. Durante il tragitto, si supera il Col de Saint-Martin prima di entrare in guerra sull’ultima salita. In 7,3 km con una media del 7,2%, i corridori arriveranno al traguardo. Questa tappa è subito una buona ricognizione per i partecipanti al Tour de France, poiché percorre per buona parte le strade della 20ª tappa del Tour.

Tappa 8

In piena linea con la tradizione della corsa al sole, il gruppo si dirige nuovamente verso l’entroterra nell’ultima tappa da Nizza. Su cinque salite – tre di seconda e due di prima categoria – la corsa a tappe si conclude con una discesa di nove chilometri fino alla Promenade des Anglais di Nizza. Ma oltre a queste cinque salite, il lato corto del Col d’Eze non è incluso tra le salite catalogate. Riteniamo che proprio in questo breve tratto ripido del 13% si trovi la maggior parte del diavolo in questa corsa.

I PARTECIPANTI

Questa Parigi-Nizza vede il primo scontro tra Evenepoel e Roglic in questa stagione. Con David Gaudu – secondo classificato lo scorso anno con 53″ di distacco da Tadej Pogacar -, João Almeida, Carlos Rodriguez, Mattias Skjelmose, Pello Bilbao, Santiago Buitrago, Rigoberto Uran, Jay Vine, Felix Gall e Sam Bennett, ci sono abbastanza corridori di classifica per dare filo da torcere ai due favoriti. Con Arnaud De Lie, Gerben Thijssen, Arnaud Démare, Kaden Groves, Mads Pedersen, Pascal Ackermann, Matteo Trentin, Olav Kooij, Dylan Groenewegen, Danny van Poppel e Fabio Jakobsen, anche la corporazione dei velocisti è molto presente.

L’elenco dei partenti è soggetto a modifiche:

Visma | Lease a Bike
Olav Kooij, Wilco Kelderman, Matteo Jorgenson, Koen Bouwman, Edoardo Affini, Mick van Dijke, Tim van Dijke

Alpecin – Deceuninck
Kaden Groves, Søren Kragh Andersen, Maurice Ballerstedt, Silvan Dillier, Jason Osborne, Edward Planckaert, Robbe Ghys

Intermarché – Wanty
Lilian Calmejane, Gerben Thijssen, Roel van Sintmaartensdijk, Georg Zimmermann, Adrien Petit, Dries De Bondt, Madis Mihkels

Soudal – QuickStep
Remco Evenepoel, Ilan Van Wilder, Louis Vervaeke, Yves Lampaert, Gianni Moscon, Mattia Cattaneo, Casper Pedersen

Team dsm-firmenich PostNL
Fabio Jakobsen, Nils Eekhoff, Julius van den Berg, Tobias Lund Andresen, Gijs Leemreize, Timo Roosen, Martijn Tusveld

Arkéa B&B Hotels
Arnaud Démare, Clément Champoussin, Miles Scotson, Thibault Guernalec, Daniel McLay, Łukasz Owsian, Florian Sénéchal

Astana Qazaqstan Team
Alexey Loetsenko, Rüdiger Selig, Anthon Charmig, Christian Scaroni, Samuele Battistella, Max Kanter, Harold Tejada

Bahrain Victorious
Pello Bilbao, Jack Haig, Santiago Buitrago, Fred Wright, Jasha Sütterlin, Kamil Gradek, Dušan Rajovic

BORA – hansgrohe
Primoz Roglic, Bob Jungels, Aleksandr Vlasov, Marco Haller, Danny van Poppel, Matteo Sobrero, Nico Denz

Cofidis
Ion Izagirre, Gorka Izagrre, Guillaume Martin, Bryan Coquard, Alexis Renard, Alexis Gougard, Anthony Perez

Decathlon AG2R La Mondiale
Felix Gall, Sam Bennett, Oliver Naesen, Aurélien Paret-Peintre, Dorian Godon, Bruno Armirail, Dries De Bondt

EF Education – EasyPost
Stefan Bissegger, Rigoberto Uran, Michael Valgren, Marijn van den Berg, Owain Doull, Jack Rootkin-Gray, Jonas Rutsch

Primoz Roglic © Foto via BORA hansgrohe

Groupama – FDJ
David Gaudu, Sven Erik Bystrøm, Laurence Pithie, Kevin Geniets, Clément Russo, Samuel Watson, Quentin Pacher

INEOS Grenadiers
Carlos Rodriguez, Laurens De Plus, Jonathan Castroviejo, Luke Rowe, Joshua Tarling, Omar Fraile, Ben Turner

Lidl – Trek
Mads Pedersen, Mattias Skjelmose, Bauke Mollema, Jasper Stuyven, Alex Kirsch, Tim De Clercq, Ryan Gibbons

Movistar
Oier Lazkano, Will Barta, Mathias Norsgaard, Rémi Cavagna, Alex Aranburu, Ruben Guerreiro, Johan Jacobs

Team Jayco AlUla
Dylan Groenewegen, Michael Matthews, Luke Plapp, Luke Durbridge, Chris Harper, Elmar Reinders, Luka Mezgec

UAE Emirates
João Almeida, Marc Soler, Jay Vine, Brandon McNulty, Pavel Sivakov, Felix Großschartner, Finn Fisher-Black, Nils Politt

ProTeams
Israel – Premier Tech
Pascal Ackermann, Jakob Fuglsang, Hugo Hofstetter, Guillaume Boivin, Hugo Houle, Michael Schwarzmann, Rick Zabel

Lotto Dstny
Arnaud De Lie, Brent Van Moer, Victor Campanaerts, Cedric Beullens, Jasper De Buyst, Pascal Eenkhoorn, Mathijs Paasschens

TotalEnergies
Pierre Latour, Anthony Turgis, Steff Cras, Dries Van Gestel, Mathieu Burgaudeau, Sandy Dujardin, Jordan Jegat

Tudor
Matteo Trentin, Michael Storer, Arvid De Kleijn, Arthur Kluckers, Rick Pluimers, Yannis Voisard, Maikel Zijlaard

Text and Fotos of Evenepoel: Patrick Van Gansen

 

Più attualità

  • ADDIO A UNA GRANDEZZA – MARK SIMON CAVENDISH O IN BREVE: CAVADDIO A UNA GRANDEZZA - MARK SIMON CAVENDISH O IN BREVE: CAV
    C'è ancora bisogno di presentare un uomo del genere ai veri appassionati di ciclismo? Sicuramente ogni appassionato di ciclismo lo conosce. Ogni appassionato di ciclismo sa che è in grado di fare uno sprint fenomenale. Ogni appassionato sa che è stato campione del mondo e che nel passato Tour de France ha battuto il record di tappa di Eddy Merckx.
    Leggi tutto…
  • IL CICLOCROSS CHIAMA THIBAU NYSIL CICLOCROSS CHIAMA THIBAU NYS
    Un tempo era il titolo di un programma televisivo popolare tra i nostri vicini del nord. Nel ciclismo contemporaneo, ci sono anche figli che seguono le orme dei padri. Esempi noti sono David ed Erik Dekker, Mathieu e Adrie van der Poel, Nicolas e Alexandre Vinokourov e Boy e Jean-Paul van Poppel. Nelle Fiandre, Thibau e Sven Nys sono senza dubbio la coppia più in vista.
    Leggi tutto…
  • PRIMOŽ ROGLIČ SI AVVICINA ALLA TOP 20 NELLA CLASSIFICA DI TUTTI I TEMPI DI PROCYCLINGSTATSPRIMOŽ ROGLIČ SI AVVICINA ALLA TOP 20 NELLA CLASSIFICA DI TUTTI I TEMPI DI PROCYCLINGSTATS
    La questione di come valutare le prestazioni di un ciclista riguarda tutti i tempi e tutte le generazioni. Per molti il confronto con il passato è del tutto inutile. D'altra parte, la voglia di valutare e “piazzare” prestazioni e carriere è molto forte.
    Leggi tutto…
Altri articoli